Volete essere belli dentro?

Come avere un buon sistema vascolare

Volete essere belli dentro?

E vincere concorsi di angiografie e non di selfie?

Allora bisogna ottimizzare il funzionamento del sistema vascolare.

Organo sottovalutato, l’endotelio è la meravigliosa membrana che riveste l’interno del cuore, di arterie, vene e capillari. Con una superficie tra i 3000 e i 6000 m2,  controlla gli scambi tra sangue e tessuti, la coagulazione, la formazione di nuovi vasi e la pressione sanguigna.

Se rimane integro lui, sono garantite le funzionalità vascolare e cardiaca. E rimaniamo integri noi.

Il suo nemico principale? Lo stress ossidativo e i radicali liberi che attaccano i lipidi e il DNA, rendendo l’endotelio meno elastico, i vasi progressivamente più stretti e permettendo la deposizione lunga la loro superficie di molecole come il colesterolo. Risultato nel tempo: diabete, colesterolo elevato e ipertensione.

Quindi…condannati? Sembrerebbe di no: i numeri raccontano che movimento e dieta siano i fattori protettivi più incisivi.

Alimenti a 5 stelle sono i polifenoli, che se nelle piante proteggono dallo stress dei raggi ultravioletti, in noi umani/umanoidi contribuiscono alla formazione dell’ossido nitrico, molecola che inibisce l’aggregazione piastrinica e che svolge azione anti-trombotica. Quindi cacao, tè, mele, agrumi, frutti di bosco, cipolle, caffè – non necessariamente in un’unica ricetta.

Ma i superfood hanno poco valore. E’ la dieta nel suo complesso ad essere efficace: vince la mediterranea per la sua ricchezza in frutta e verdura, legumi e pesce.

E vince la moderazione calorica, da tempo considerata un eccellente anti-aging, che affianca oggi alla possibilità di ridurre le calorie, l’introduzione di periodi di digiuno, in modo da affamare l’organismo solo in alcuni momenti della giornata.

Al contrario, consumare pasti ricchi di grassi saturi (animali) e trans (cibi confezionati) crea uno stress ossidativo a carico proprio dell’endotelio, con vasi che si restringono e marcatori di infiammazione che aumentano.

Non ne escono meglio gli zuccheri: quando rappresentano dal 17% al 21% delle calorie inducono un rischio più elevato del 38% di morire di malattie cardiovascolari rispetto a coloro il cui contributo calorico da zuccheri è ridotto all’8%.

Moderazione a tavola quindi e più intensità nel movimento, che da solo riduce il rischio di mortalità cardiovascolare dal 42 al 44%, stimolando l’ aumento del flusso sanguigno,  l’attivazione dei sistemi anti-ossidanti e l’aumento di ossido nitrico nei vasi.

Quindi, aperte le candidature a Miss & Mister Endotelio Italia.

Requisiti: età compresa tra i 14 e i 90 anni.

Nazionalità: mondiale

Richiesta angiografia lato A e B.

E che vinca il migliore!