Ti svegli di buon umore e poi ti passa?
Ovviamente ci sono condizioni in cui ha senso. Se hai sognato di essere un avenger, un highlinder, un ninja, di avere glutei di marmo appena sotto le spalle, di avere accanto un adone gentile, intelligente, colto ed elegante…in effetti il risveglio potrebbe essere faticoso.
O se ti svegli sorridendo per una piccola paresi notturna che poi nella mattinata regredisce, ottimo segno prognostico che il sorriso sparisca.
Altrimenti da capire cosa può rovinare la giornata e indurre alla depressione, che è oggi la prima causa di disabilità nel mondo e che l’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che sarà il principale problema di sanità pubblica nel 2030.
- ti lanci dal letto come fosse esplosa una bomba. La dinamica caccia-fuga, allerta e risposta è nel nostro DNA, ma da troppi secoli non utilizzata. Quindi meglio ricordarsi chi siamo e che non viviamo nella savana e lasciare al corpo il garbo del risveglio e l’attivazione delle lubrificazioni.
- inizi la giornata senza bere. L’idratazione è fondamentale per un buon funzionamento cerebrale e per una migliore memoria a breve termine. Se ti ricordi cosa stai facendo, è più facile restare di buon umore. Tra l’altro, è nota ormai la correlazione tra livello di idratazione e composizione corporea. più si beve, più si mantiene un peso forma, che già in qualche modo mette di buon umore.
- non hai dormito. O hai dormito in maniera disturbata con frequenti e prolungati risvegli. Una volta ritenuti un sintomo della depressione, più recentemente i disturbi del sonno sono considerati un fattore prodromico, che può cioè concorrere a generarla o slatentizzarla.
- se ti svegli e sei donna, hai il doppio delle possibilità rispetto ad un uomo di incorrere in sintomi depressivi. Serve quindi il doppio dell’attenzione su fattori nutrizionali che potrebbero essere coinvolti, come i carboidrati raffinati, il cui consumo in menopausa è correlato ad un aumento del rischio di depressione. Niente zucchero quindi nel caffè o tristi fette biscottate con marmellata, da sostituire con una bella fetta di pane integrale e acciughe, che ricche di omega3 forniscono quei grassi essenziali per la corretta neurotrasmissione e inibiscono le citochine proinfiammatorie caratteristiche della depressione.
- ricordati inoltre che è importante mangiare frutta e verdura, data la relazione tra fibra consumata e ridotto rischio di depressione. Aggiungi quindi una macedonia o pomodorini e olive alle colazione.
Quindi garbo, idratazione e colazione intelligente.
E poi…che Dio ce la mandi buona!