Quante uova possiamo consumare?
Uova alla coque, strapazzate, in camicia, croque madame, omelette…
Gusto e fantasia.
Abbinati ai vantaggi di un costo contenuto, di essere le uova fonte di nutrienti fondamentali, con proteine di alto valore biologico (v anche articolo Uova e sarcopenia), minerali, folati, vitamine lipo e idrosolubili, ma anche ricche di colesterolo preformato.
Quindi? Quante possiamo consumarne a settimana?
Le linee guida internazionali non propongono ancora indicazioni univoche di consumo.
Ma un recente studio su 40.621 uomini e donne ha cercato di fare chiarezza, valutando l’associazione tra andamento della mortalità e consumo di uova. La popolazione coinvolta nello studio, di età compresa tra 29 e 69 anni all’arruolamento, è stata seguita per 18 anni con registrazione delle abitudini alimentari e di vita, dello stato di salute, compresi i dati di mortalità totale e per cause specifiche.
Risultato: il consumo fino a 7 uova nella settimana non risulta associato ad un aumento della mortalità totale. Non solo: risulterebbe che consumare l’equivalente di un uovo al giorno riduca il rischio di mortalità per cause neurologiche, con un riferimento specifico ad Alzheimer e Parkinson.
Quindi confermata la possibilità di integrare senza rischi un consumo di uova in un’alimentazione bilanciata e varia, alternando le uova stesse alle altre fonti proteiche animali.
Dati forse ancora difficili da accettare per noi che siamo abituati a moderarne il consumo, ma interessanti e che inducono a pensieri e raccomandazioni più consapevoli e aperti.
Per ora quindi…buon uovo a tutti!