Non questa sera: ho mal di testa

sesso e mal di testa

Non questa sera: ho mal di testa

Il mal di testa si presenta come un male oscuro: ne esistono più di 300 tipi e solo del 10% se ne conoscono le cause.

Non sono coinvolti il tessuto cerebrale e il cranio poiché non hanno nervi che registrano dolore. Protagonisti possono essere i vasi sanguigni della testa, così come il cuoio capelluto, i denti, i muscoli e le articolazioni del collo. Più in generale sembra vi sia una sensibilizzazione dei neuroni nocicettivi  (del dolore) che si trovano a livello del nervo trigemino.

Sui mal di testa più frequenti – i muscolo-tensivi e le emicranie – qualche dato positivo arriva dalle correlazioni con gli stili di vita. Allenamento, sonno e alimentazione permettono di allentare le tensioni muscolari e di migliorare il flusso ematico al cervello, con una possibile riduzione degli attacchi.

Più complicato invece correlare lo stile di vita al mal di testa sessuale.

Si tratta di un dolore sordo alla testa e al collo che si intensifica con l’aumentare dell’eccitazione sessuale, oppure insorge all’improvviso, grave e palpitante, poco prima o al momento dell’orgasmo, con sintomi che includono nausea, vomito, sensibilità agli odori, alla luce, ai suoni, ai movimenti e al tatto.

Difficile da credere, eppure gli uomini ne soffrono più delle donne. Il triplo circa. Di età variabile dai 20 ai 35 anni.

La prevenzione proposta dalla Clinica Mayo è abbastanza drastica: interrompere l’attività sessuale PRIMA di raggiungere l’orgasmo.

Meno drasticamente, si possono eliminare alimenti quali il vino, il cioccolato e i formaggi stagionati dagli odori forti.

Gli stimoli intensi rischiano infatti di iper-eccitare i neuroni cerebrali scatenando il dolore.

Nella pratica, si può consigliare al partner di non sudare durante i preliminari per non produrre odori intensi, di non usare profumi o acqua di colonia, di non indossare biancheria intima fluorescente, di non urlare nelle prime fasi del rapporto, di non variare la temperatura degli ambienti e di utilizzare luci soffuse.

Da segnalare inoltre che anche le variazioni di postura possono stimolare il mal di testa, per cui meglio decidere se stare sempre sdraiati o in piedi, senza passare freneticamente da una posizione all’altra.

Attenzione anche ai ritmi circadiani: non dormire troppo né troppo poco. Non durante, il riferimento è alla giornata precedente. Sia gli eccessi che i difetti di sonno aumentano infatti la possibilità che il mal di testa si scateni.

Un interessante trattamento d’urto è proposto dalla National Headache Foundation, che suggerisce di fare sesso proprio DURANTE un attacco di mal di testa. In uno studio condotto su 800 soggetti, il 60% dei partecipanti ha riferito un miglioramento del dolore dopo attività sessuale con il proprio partner.

Il restante ha divorziato.

Buona prevenzione!