Ape regina o ape operaia? Dipende da cosa mangi
Avete presente il dilemma “conta ciò che sei e non ciò che appari“? Bene, se normalmente vince l’essere, in epigenetica grande importanza invece viene riconosciuta all’apparire.
Ape regina o ape operaia?
Non è il DNA a determinarlo, ma l’alimentazione.
Regina e operaie hanno infatti lo stesso identico codice genetico, ma l’alimentazione seguita durante lo sviluppo e la vita segna i loro diversi destini, determinando fenotipi differenti, cioè diverse espressioni dello stesso DNA.
Differente quindi è solo il cibo, in questo caso la pappa reale, una sostanza bianca e viscosa, secreta dalle ghiandole delle api operaie, costituita da acqua al 50% -60%, da proteine (18%), carboidrati (15%), lipidi (3% -6%), sali minerali (1,5%) e vitamine, con circa 185 composti organici.
È il nutrimento esclusivo offerto alle giovani larve immature nei loro primi 2-3 giorni di maturazione, per poi essere riservato come alimento specifico SOLO per l’ape regina durante tutto il suo ciclo di vita.
Ed è questo superfood che trasforma l’ape in regina: l’unica in grado di procreare, di deporre fino a 2.000 uova al giorno, la più veloce, la più grossa, con un tronco di circa due centimetri, Con una vita più lunga delle altre.
Differenze quindi importanti, dove è solo l’apparire ad essere diverso. La sostanza, l’essere, il DNA è lo stesso delle operaie.
Si tratta del fenomeno dell’epigenetica, per cui fattori quali l’alimentazione e il movimento sono in grado di modificare in maniera importante il comportamento sociale, il volume cerebrale, la sintesi di proteine muscolari, la lipolisi, la degenerazione cognitiva e cardiovascolare. Lo stato di salute in generale.
A noi quindi il compito di conoscere gli alimenti che hanno la possibilità di trasformaci da operaie in regine, da soggetti a rischio di cardiopatie o tumori a soggetti sani, da prossimi al declino cognitivo, a cerebralmente attivi e competenti.
Nei prossimi post tratteremo quindi degli alimenti con possibile azione epigenetica, per renderci attivi protagonisti del nostro benessere.