Dolori muscolari e ciliegie
Diverse sono le proprietà anti-infiammatori attribuite e frutta e verdura. Tra le più studiate di recente, i flavonoidi inibitori della cicloossigenasi e le antocianine con elevate attività antiossidanti e antinfiammatorie sono state identificate nelle ciliegie acide, considerate buone fonti di composti fenolici. Ciò ha portato a ipotizzare che il consumo di ciliegie possa essere efficace nell’alleviare i sintomi in condizioni infiammatorie. E i dati su uomini e donne sani lo hanno confermato: il consumo di circa 45 ciliegie al giorno ha dimostrato di ridurre le concentrazioni circolatorie di marcatori infiammatori.
Il passaggio ai test in ambito sportivo è stato breve, ipotizzando che il consumo di ciliegie prima e dopo l’esercizio eccentrico potesse avere un effetto protettivo sul danno muscolare a 24 e 48 ore post attività.
La sensazione di bruciore muscolare percepita durante l’esercizio fisico correla con l’accumulo di acido lattico nei muscoli coinvolti nell’attività. Da 1 a max 4 ore dalla fine dell’attività, l’acido lattico risulta abbondantemente smaltito e i dolori muscolari che si rilevano dopo 12 e ancor di più 48 ore prendono il nome di DOMS e sono legati ai danni alla membrana delle cellule muscolari, e alle conseguenti risposte infiammatorie. Per tentare di ridurre questo stato infiammatorio, un gruppo di ricercatori dello Institute of Sports Medicine di New York, USA, ha testato 14 atleti sottoponendoli a esercizi eccentrici dopo aver fatto bere alla metà di loro 360 ml di succo di ciliegie e all’altra metà del placebo, 2 volte al giorno per 8 giorni. Dopo 4 giorni la perdita di forza è stata del 22% nel gruppo placebo e solo del 4% nel gruppo ciliegie, con concomitante riduzione del dolore percepito.
Non resta quindi altro da dire se non…buone ciliegie a tutti!