Dacci oggi il nostro cioccolato quotidiano
Tra gli integratori, i più popolari, i più semplici da raccontare e di facile fascino tra gli sportivi, sono gli ergogenici, cioè alimenti o principi nutrizionali in grado di migliorare le prestazioni.
E tra questi spiccano in classe 1, quindi di efficacia dimostrata e sicurezza garantita, la caffeina e le maltodestrine, di cui abbiamo trattato nel post Carboidrati senza limiti. Sul gradino più alto del podio.
Ma gli atleti più attenti, che si prefiggono l’obiettivo di un’attività mantenuta a lungo nel tempo, sanno ormai che la prestazione è fatta anche e molto di recupero. Un recupero ottimale permette di rendere di più nella prestazione successiva, di recuperare le scorte di glicogeno, di inibire i meccanismi di catabolismo, trasformando il recupero in una pratica ergogenica. E in questo meccanismo si inseriscono gli antiossidanti, tra cui primo per efficacia e bontà spicca il cioccolato.
Tra 2 giorni partiremo per il monitoraggio di 200km di corsa di Oliviero Alotto in Groenlandia.
Viaggio per testare una performance, per verificare la resa di un’alimentazione vegetale sostenibile in termini ecologici, per sensibilizzare su cambiamenti climatici che proprio nei climi artici sono più evidenti.
E partiremo grazie anche al sostegno di Mara dei Boschi, che rifornirà Oliviero di cioccolato, confezionato in dosi quotidiane, così da garantire un continuo rifornimento di anti-ossidanti, per migliorare la funzione vascolare e ridurre lo stress ossidativo da esercizio. Nelle cellule muscolari infatti l’attività aerobica genera una quantità significativa di radicali, che può aumentare fino a 10 – 20 volte, arrivando all’affaticamento muscolare, a tempi di recupero più lunghi e performance ridotte.
Di recente pubblicazione uno studio su calciatori di elitè, in cui lo stress ossidativo è correlato alle lesioni muscolari, responsabili di un terzo degli infortuni e di oltre un quarto delle assenze dei giocatori, rappresentando quindi la ragione principale della mancata disponibilità dei giocatori durante l’allenamento e le partite ufficiali, con evidenti impatti sulle prestazioni della squadra e sull’economia del club.
Il consumo di 40g di cioccolato fondente (>85% di cacao) per 30 giorni nei 24 giocatori di calcio testati ha dimostrato un aumento della capacità antiossidante, con riduzione dei marcatori di danno muscolare (CK e LDH).
Quindi accredito scientifico, piacere del palato e cura nella preparazione.
Grazie Mara dei Boschi per la presenza in questo nostro viaggio.
Riferimenti