Performance

resistenza

E’ possibile imparare dai più veloci e resistenti corridori al mondo?

Ritorniamo all’antilocapra - velocità medie di corsa di 59-65 km/h su tratti di 6 km (v Impariamo a correre dai migliori: la corsa dell'antilocapra) – e cerchiamo di capire come sia possibile una nostra chimerizzazione con questo mammifero, cercando di trasformarci in piccoli antilocapridi.Trasformazione evidentemente impossibile,...

correre

Impariamo a correre dai migliori: la corsa dell’ANTILOCAPRA

Antilocapra…fino a pochi giorni fa pensavo fosse una creatura leggendaria come l’ippogrifo montato dal mago Atlante, i grifoni della sala del trono di Cnosso, le sirene, i centauri, i minotauri. Il nome stesso antilocapra rimanda all’idea di chimera, cioè una combinazione di due o più animali. E qualcosa di mitologico...

velocità & cibo

La dieta per la corsa dei velocisti

Nello scorso post abbiamo evidenziato come differenti distanze e velocità rendano uno sprint di 100m di corsa estremamente differente da una maratona di 42km (v. 100 m di corsa contro 42km. Diete diverse per velocità diverse). Differenze che sono evidenti durante le competizioni, ma che si...

100m runner

100 m di corsa contro 42km. Diete diverse per velocità diverse.

Dai 100 metri di sprint ai 42.195 km della maratona, sempre di corsa si tratta, ma la diversa velocità rende le due corse completamente differenti. Mettiamo le due competizioni a confronto. Sistema energetico utilizzato 100m: essenzialmente anaerobico. Maratona: essenzialmente aerobico. Calorie consumate 100m: un atleta di 55kg brucia sei calorie per...

integrazioni giovani atleti

Integrazione per la performance di giovani atleti

Si può praticare sport per salute e divertimento, per perseguire prestazioni personali, per misurarsi con gli altri e competere. Ormai anche in giovane, a volte giovanissima età. Quale sia la motivazione, la ricerca delle performance è spesso comune e trasversale. E diventa facile pensare a...

dieta poco utile

Dieta zona. Strategia utile in gara?

Altra dieta altro giro. Dalla chetogenica alla dieta Zona: come in un precedente post abbiamo valutato il significato della chetogenica, utile in allenamento, ma non in competizione (v post Dieta chetogenica: strategia utile in gara?), così proviamo a schematizzare in maniera simile il razionale dell’impiego della dieta...

dieta

Dieta chetogenica. Strategia utile in gara?

Allenamento & dieta. Poi per cambiare dieta & allenamento. Così come nelle metodiche di allenamento, anche nel panorama delle diete le possibilità di scelta sono diverse: dieta IPERglucidica, IPOglucidica, in bilanciamento proteico, IPERproteica, IPERlipidica, IPOlipidica, dei gruppi sanguigni, zona, paleo, chetogenica. Difficile scegliere, perché difficile è fare il...

post workout

Proteine: PRIMA o DOPO l’allenamento?

Il timing nutrizionale ovvero QUANDO assumere alcuni macronutrienti in funzione della sessione di allenamento è stata proposto comunemente e per anni come strategia per ottimizzare adattamenti prestazionali e muscolari. Diversi ricercatori hanno avanzato l'idea che la tempistica del consumo di nutrienti fosse ancora più importante per...

Allenamento a digiuno. SI o NO?

In tutti gli sport l'atleta è tenuto a raggiungere condizioni ottimali sia a livello muscolare e metabolico che nella composizione corporea, aumentando la massa magra e mantenendo una massa grassa corporea bassa. In questo senso, vengono proposti diversi protocolli di allenamento e schemi alimentari. Tra le...

patate

C’era una volta la strega cattiva: la patata

Nessun alimento è stato mai così tanto bistratto  come la patata. Incriminata per essere un cibo ad alto contenuto di zuccheri e ad alto indice glicemico, tutte le diete mirate al calo peso e a uno stato anti-infiammatorio la descrivevano come un alimento da evitare. In...